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12.06.2012 - ACE: incentivo per le società e le imprese in contabilità ordinaria
Anche per le imprese sono previste delle agevolazioni fiscali. Per esempio il D.L. n. 201/2011, all’art. 1, per incentivare il rafforzamento della struttura patrimoniale delle imprese e del sistema produttivo italiano, ha previsto una riduzione del prelievo delle imposte sui redditi commisurata al nuovo capitale immesso nell’impresa sotto forma di conferimenti in denaro da parte dell’imprenditore o di destinazione di utili a riserva.
È prevista l’esclusione dalla base imponibile del reddito d’impresa per il rendimento nozionale (fissato al 3%) riferibile ai nuovi apporti di capitale di rischio e agli utili accantonati a riserva (ACE = Aiuto alla Crescita Economica).
L’importo detassato che non trova capienza nel reddito complessivo dichiarato può essere portato in diminuzione del reddito nei periodi d’imposta successivi.
Possono usufruire dell’agevolazione i soggetti IRES e le piccole imprese assoggettate ad IRPEF in contabilità ordinaria.
Il primo passo è il calcolo del capitale proprio, determinato riprendendo la voce “A” del passivo dello Stato patrimoniale, al netto dell’utile d’esercizio.
Il secondo passo è il calcolo delle variazioni in aumento:
i conferimenti in denaro, i versamenti c/capitale o a fondo perduto. Da rapportare al periodo compreso fra i giorni che decorrono dalla data del versamento ed il termine dell’esercizio, mentre dall’annualità successiva rileveranno per l’ammontare intero;
gli utili accantonati a riserva, con eccezione di quelli destinati a riserve non disponibili. Rilevano dall’inizio dell’esercizio in cui si sono formate le riserve.
Terzo passo il calcolo delle variazioni in diminuzione, dall’esercizio in cui si sono verificate:
l’attribuzione ai soci di utili e riserve;
gli acquisti di partecipazioni da società controllate;
gli acquisti di aziende o rami d’azienda.
Una volta determinato l’incremento del patrimonio netto dell’impresa rispetto a quello esistente al 31.12.2010, è possibile calcolare il rendimento di questo incremento che potrà essere dedotto in diminuzione in Unico.
Per le imprese di nuova costituzione, l’ACE si calcola sul patrimonio conferito considerato incremento su cui calcolare il rendimento da dedurre.
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